Google non si fa mancare nulla. In un mercato affollato come quello di oggi non poteva non esserci la sua proposta ideata per chi con il computer ci fa un po’ di tutto, esattamente come con lo smartphone. Pixelbook è la soluzione definitiva interamente made in Google. Design, leggerezza, performance all’altezza della concorrenza sono le sue parole chiave. Ma sarà tutto oro quel che luccica? Vediamolo un po’ più da vicino.
Indice
Design e materiali
Per una buona produttività è necessario che i device non siano solo veloci e performanti. Un ottimo design può essere stimolate e quello di questo Pixelbook lo è. La struttura è di metallo, sottile ma resistente. Questo consente di mantenere le temperature basse senza rinunciare ad un prodotto durevole nel tempo, comodo e pratico da maneggiare. Misura 11.43 x 8.69 x 0.44 pollici che corrispondono a 29 x 24.6 x 1.1 cm e può quindi tranquillamente essere inserito tra i top per sottigliezza. Il peso è poco superiore a 1kg, irrilevante se trasportato in cartella o in borsa per seguire le lezioni o recarsi a lavoro.
Hardware
La cosa interessante è come in una struttura così piccola possa vivere un hardware pari a quello di un top di gamma. Risponde, con le sue versioni, alle esigenze di tutti per uso domestico, scolastico e lavorativo.
Processore, RAM, SSD e GPU
Pixelbook arriva in due varianti.
La prima con:
- 8 GB di RAM
- Intel core i5
- 128 di memoria SSD
- scheda grafica integrata Intel HD Graphics 615
La seconda con :
- 16 GB di RAM
- Intel core i7
- 528 di memoria SSD
- scheda grafica integrata Intel HD Graphics 615
Quest’ultima versione non è consigliabile. I processori superiori all’i5 necessitano di un sistema di dissipazione di calore estremamente efficiente che difficilmente può alloggiare su un laptop. La scheda grafica inoltre non è delle migliori e non permette di utilizzare programmi esigenti.
Monitor
Il monitor è da 12.3″ con risoluzione 2400 x 1600 px. Lo schermo è rotabile di 360°. Questo apre le porte a una miriade di possibilità e utilizzi. Lo schermo è naturalmente touch screen e se associato alla Pixelbook Pen rende il massimo. Il monitor è protetto da un Gorilla Glass resistente a urti e graffi di vario genere.
Tastiera e touchpad
Anche la tastiera retroilluminata è di metallo e la sua breve corsa è paragonabile a quella della concorrenza. Per gli amanti del gaming o delle tastiere meccaniche non sarà il massimo, ma in compenso un touchpad di tutto rispetto, ampio e fluido alza l’asticella dell’esperienza utente.
Connettività
La connettività è naturalmente al passo con i tempi. Pixelbook dispone di:
- 2 porte USB Type-C 3.0
- Jack da 3.5mm
- Wi-Fi 802.11.b, 802.11.g, 802.11.n
- Bluetooth
Batteria
La batteria è abbastanza capiente da poter fornire una autonomia di oltre 10 ore. In questo modo non c’è pericolo di rimanere scollegati o senza uno strumento valido per lo studio o la produttività in generale. Il tutto grazie anche a un caricatore potente in grado di fornire 2 ore di autonomia con una carica di soli 15 minuti.
Sistema operativo
Il sistema operativo non poteva non essere Chrome OS. Questo Pixelbook, infatti, vuole essere una versione autonoma e ottimizzata dei già visti Chromebook. Probabilmente è il sistema operativo la forte limitazione di questo device. La mancanza di app paragonabili per efficienza e funzioni a quelle di Windows, macOS o Linux possono di fatto scoraggiare dall’acquistarlo.
Prezzo
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Nonostante le caratteristiche da top di gamma e il design estremamente accattivante questo Pixelbook potrebbe non rientrare tra i prodotti convenienti per rapporto qualità-prezzo. La variante base è disponibile a circa 1550€ su Amazon.it, mentre la sorella maggiore a ben 1850€ . Prezzi di questo genere rendono sicuramente meno allettante questo prodotto nonostante sia inserito in un forte e capillare ecosistema.
I Pixelbook descritti nell’articolo sono acquistabili da Amazon.com, ad un prezzo più ragionevole, dai seguenti link:
- Pixelbook versione base a 679$
- Pixelbook versione massimizzata a 1552$
Accessori
È possibile acquistare unitamente a Pixelbook alcuni accessori. Parliamo del caricatore extra, già presente all’interno della confezione e della Pixelbook Pen che fa però innalzare il prezzo di ben 100$.
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